giovedì 4 dicembre 2008

rimanere sempre bambini

Conservare lo spirito dell'infanzia dentro di sé per tutta la vita vuol dire conservare la curiosità di conoscere, il piacere di capire, la voglia di comunicare.
Bruno Munari

mercoledì 26 novembre 2008

il dono di ogni istante

Ieri è storia, domani è mistero, ma oggi è un dono... per questo si chiama presente.
(Maestro Oogway, dal film Kung Fu Panda)

giovedì 13 novembre 2008

13.11.2008 sud america _ bariloche, patagonia

eccomi qui dopo qualche giorno di silenzio... ero stata rapita da un argentino che mi ha rinchiuso nella sua favela-refugio lontana da ogni tecnologia.
no es verdad! siamo stati ad arrampicare e a camminare in questa meravigliosa primavera patagonica. abbiamo dormito in tenda accanto ad un lago ghiacciato, circondato da guglie di granito, e abbiamo fatto una bellissima via con una vista mozzafiato.
tra oggi e domani dovrei ripartire per salta nel nord ovest dell'argentina.

sabato 8 novembre 2008

7.11.2008 sud america _ santiago de chile

avrei voluto raccontare tante cose di oggi ma sono troppo cotta dopo 24 ore di viaggio (da casa a ostello) e un bel giretto a piedi a santiago. ora a milano sono le 3 e ho bisogno di una gran dormita (visto che domani, probabilmente, mi aspetteranno altre 18 ore di bus!!!!)

ecco dopo una bella dormita qualche pensiero di ieri (qualche problema con la tastiera)
ore 9.27 ora locale
atterrando a santiago c'e' un mare di nuvole, bianche, compatte, che formano uno strato uniforme, come di latte. le cime delle montagne brulle, scure, spuntano di qua e di la'
man mano che l'aereo si abbassa sembra di fluttuare su questo soffice mare. poi il mare di vapore arriva all'altezza del finestrino e l'aereo prosegue su questa quota per qualche istante con il lungo profilo di una scura montagna all'orizzonte. veniamo inglobati dalle nuvole e quando riguardo fuori, vedo i campi immersi in un'atmosfera surreale. baracche e mucche, campi color paglia con qualche punta di verde, il cielo bianco latte, l'aria umida e i monti che s'innalzano d'improvviso.

giovedì 6 novembre 2008

6.11.2008 sud america _ the takeoff

mi dedico questa canzone dei Modena City Rambles
(le immagini del video le potete anche tralasciare... non ho trovato di meglio)

mercoledì 5 novembre 2008

5.11.2008 sud america _ meno uno

Prima del viaggio, di E. Montale
Prima del viaggio si scrutano gli orari,
le coincidenze, le soste, le pernottazioni
e le prenotazioni (di camere con bagno o doccia,
a un letto o due o addirittura un flat);
si consultano le guide Hacchette e quelle dei musei,
si cambiano valute,
si dividono franchi da escudos, rubli da copechi;
prima del viaggio si informa qualche amico o parente;
si controllano valige e passaporti, si completa
il corredo, si acquista un supplemento
di lamette da barba, eventualmente
si dá un'occhiata al testamento, pura
scaramanzia perché i dasastri aerei
in percentuale sono nulla;
prima del viaggio si é tranquilli
ma si sospetta che il saggio
non si muova e che il piacere
di ritornare costi uno sproposito.
E poi si parte e tutto é O.K. e tutto
é per il meglio e inutile.
E ora che ne sará
del mio viaggio?
Troppo accuratamente l'ho studiato,
senza saperne nulla.
Un imprevisto é la sola speranza.
Ma mi dicono che è una stoltezza dirselo.


bhe di speranze, posso star certa, ne avrò tante :-)

lunedì 3 novembre 2008

3.11.2008 sud america _ vicina alla partenza

lo zaino giace abbandonato in attesa di essere riempito con il minimo indispensabile per viaggiare un mese, da sola, in america latina, in vero backpacker style.
il biglietto, il passaporto, l'entusiasmo, la macchina fotografica (e la testa) ci sono e questo è l'importante per essere pronta per partire!
il programma (di massima visto che mi organizzerò completamente sul posto) è questo:

arrivo il 7 novembre a SANTIAGO DE CHILE. vediamo quanto reggo alla città. l'idea è di fermarsi una o due notti e poi fare un "salto" in patagonia a BARILOCHE a trovare un mio carissimo amico.
da lì risalgo verso il nord dell'argentina toccando MENDOZA (proprio sotto all'aconcagua) e CORDOBA (altra breve sosta da amici).
poi via verso SALTA e il nord ovest dell'argentina; nord del chile, SAN PEDRO DE ATACAMA, valle de la luna, salar de atacama, (puntatina in bolivia?? vedrò dalle condizioni del paese che in questo momento non sono tranquillissime), lago TITICACA in PERù, CUZCO e arrivo a LIMA dove ho il mio volo di ritorno il 4 dicembre (atterro il 5 in italia)

qui la mappa per dare un'occhio al giro ;-)


Visualizzazione ingrandita della mappa

martedì 22 luglio 2008

la montagna chiama

Siamo nati e un giorno moriremo. In mezzo c’è la vita. Io la chiamo il mistero, del quale nessuno di noi ha la chiave. Siamo nelle mani di Dio….e se ci chiama… dobbiamo andare. Sono cosciente che l’opinione pubblica non è del mio parere, poiché se veramente non dovessimo più ritornare, sarebbero in tanti a dire: “Cosa sono andati a cercare là? … Ma chi glielo ha fatto fare? ”.
Una sola cosa è certa, chi non vive la montagna, non lo saprà mai! La montagna chiama!


28.06.2008 Karl Unterkircher al Campo base del Nanga Parabat, pochi giorni prima della sua scomparsa

fonte

mercoledì 25 giugno 2008

stelle...

Nonnisi in obscura sidera nocte micant.
Mai rifulgono tanto le stelle quanto nell'oscura notte.

(inciso da un anonimo cenobista sullo stipite della porta di Subiaco)

martedì 20 maggio 2008

il gusto delle piccole cose terrene


uno stralcio del dialogo tra i due angeli ne "Il cielo sopra Berlino" di Win Wenders (1987)

Damiel: È bello vivere di spirito, testimoniare per l’eternità soltanto quello che c’è di spirituale nella mente degli uomini. Ma a volte sono stanco della mia esistenza spirituale. Invece di aleggiare sempre lassù vorrei sentire un peso crescere in me per porre fine all’infinito e legarmi alla terra. Vorrei essere capace, a ogni passo, a ogni soffio di vento, di dire “ora”, “adesso”, e non più “per sempre” e “per l’eternità”. Sedermi a un tavolino ed essere salutato, anche solo con un cenno. Ogni volta che abbiamo preso parte alle cose umane, era per finta. La lotta con un uomo, l’anca lussata: per finta. Prendere un pesce: per finta. Sedersi a tavola, mangiare e bere: per finta. Agnello arrostito e vino, là nelle tende nel deserto: soltanto per finta. No, non chiedo di piantare un albero o di concepire un figlio, mi basterebbe tornare la sera dopo una lunga giornata e dar da mangiare al gatto, come Philip Marlowe. Avere la febbre. Le dita annerite dal giornale. Commuovermi non soltanto con la mente, ma per la linea di una nuca, per un orecchio. Mentire! Sfacciatamente! Sentire le ossa che si muovono con te mentre cammini. Tirare a indovinare, invece di sapere sempre tutto. Poter dire “aah”, “oh”, “ehi”, invece di “sì” e “amen”.

Cassiel: essere capace, per una volta, di entusiasmarsi per il male. Tirare fuori dai passanti tutti i demoni della terra e scacciarli nel mondo. Essere selvaggi.

Damiel: O almeno sapere che cosa si prova a togliersi le scarpe sotto il tavolo e sgranchirsi le dita dei piedi.


fonte

mercoledì 7 maggio 2008

sfrecciando per il duomo


nei miei pensieri ciclistici mattutini meditavo su questo:
sfreccio ogni giorno in piazza duomo. mattina e sera. in bici. si va al lavoro, si torna dal lavoro e non si riesce a schivare ogni singolo turista che impugna una macchinetta digitale. chissà in quante migliaia di foto sono stata immortalata con la mia bici. chissà in quale parte del mondo sono ora queste foto...

lunedì 5 maggio 2008

richard serra a parigi


il 7 maggio si inaugura promenade, una mostra di richard serra, al grand palais di parigi.
durante un viaggio a bilbao nell'estate del 1998 mi sono ritrovata affascinata a passeggiare tra le sculture di questo artista americano ambientate nei bellissimi spazi del guggenheim.
questo è stato il mio primo impatto con serra e, più che a passeggiare tra le sue opere, devo dire che mi sono sentita immersa in questi tagli, in questi fogli immensi che, con le loro curve sinuose, creavano spazi capaci di emozionare e suscitare sensazioni di pace e leggerezza.
questa volta ad ospitare le lastre di serra sarà il grand palais di parigi. non ci sono mai stata ma, viste le foto, immagino che gli spazi, i materiali e le luci di questo palazzo storico, abbinate alle colossali opere presentate, sapranno regalare grandi emozioni.
peccato non poterci andare.





maggiori informazioni
biografia di richard serra
mostra: promenade, grand palaise de paris, 7 maggio-15 giugno 2008
video di presentazione della mostra con l'arista:
Bande-annonce
Monumenta 2008 - 05-05-2008


bellissimo anche quest'area sul sito del moma. da guardare i video di installazione delle sculture (sculpture garden video)

domenica 4 maggio 2008

giudicare...

«Panta dokimazete to kalon katechete»
Vagliate ogni cosa e trattenete ciò che vale. (1 Tessalonicesi)

venerdì 2 maggio 2008

immersive videos

immersive media è una società che lavora nel campo del video digitale.
ha sperimentato GeoImmersive™, un video interattivo ripreso da una telecamera con 11 obiettivi. le tracce video vengono montate -secondo la geometria geosedica- dando come risultato un video in cui ci si può muovere, cambiando il punto di vista e zoomando sui dettagli. interessante!!!



prova a muoverti con il mouse nel video e zoomare con il cursore in alto a destra

mercoledì 12 marzo 2008

into the wild

il mare non fa mai doni se non duri colpi e qualche volta è un'occasione di sentirsi forti...
ora, io non so molto del mare ma, so che qui è così ... e quanto importi nella vita non già di essere forti ma di sentirsi forti, di essersi misurati almeno una volta, di essersi trovati almeno una volta nell'occasione umana più antica soli davanti alla pietra cieca e sorda senz'altri aiuti che le proprie mani e la propria testa.
(dal film "into the wild" di sean penn)



un bellissimo film che fa assolutamente venir voglia di viaggiare. il tutto accompagnato dalla colonna sonora di eddie vedder (il cantante dei pearl jam) che non mi annoio mai di ascoltare e riascoltare

the freedom and simple beauty is too good to pass up...

martedì 11 marzo 2008

my personal website

è passata ormai qualche settimana da quando ho finalmente preso il mio dominio e caricato il sito on-line
ora però ufficializzo la notizia!!! ce l'ho fatta!!!! www.irenemarcotti.com esiste, is on the net!





so che c'è ancora tanto da fare ma il primo grande passo è stato fatto :-)

domenica 2 marzo 2008

splitboard!!!!!

oggi cero e pero mi hanno imprestato questo strano arnese per una bella gita scialpinistica in svizzera (dovrei forse più propriamente parlare di backcountry snowboarding o snowboard mountaineering)
comunque stà di fatto che me la sono proprio goduta!!!!
non cosi scomodo in salita rispetto agli sci e un sogno in discesa (anche se i miei due amici sopra citati mi diranno che non ci vuole molto a trovarsi meglio rispetto alla mia tavola antiquata)



in salita...


e in discesa :-)

per maggiori informazioni sulla splitboard www.backcountry.it

domenica 3 febbraio 2008

iperrealismo con la bic


juan francisco casas è un giovane artista spagnolo che realizza opere di iperrealismo utilizzando una semplice penna bic.
le scene di vita quotidiana sono catturate con la macchina fotografica e riprodotte su pannelli di grandi dimensioni (2-3m)



il suo sito personale per vedere altre immagini: www.juanfranciscocasas.com